martedì 18 gennaio 2011

Emanuele Luzzati (1921-2007)

Illustratore, decoratore e ceramista, ma soprattutto scenografo e costumista, nonché autore di cinema d'animazione e teatro (qui accanto una sua Turandot del 1975). Un'altra eccellenza italiana nota in tutto il mondo e che, complice la sua longevità, si è visto riconosciuto in più forme il suo talento... non ultimo un multiforme museo dal 2001 nella sua Genova, dove nel 1975 ha fondato il Teatro della Tosse.

Nella sua carriera ha firmato oltre 500 scenografie per prosa, lirica e danza nei principali teatri italiani e stranieri (Scala compresa), scrivendo e illustrando decine di libri per l'infanzia, eseguendo pannelli, sbalzi e arazzi con architetti per arredi navali e locali pubblici.

Il web straripa di materiale su di lui, da Wikipedia, alla pagina Facebook, dalla Fondazione Fossati a WUZ e Interlinea. Sue serigrafie si trovano in edizioni d’arte e in gallerie virtuali, oltre a un vero e proprio festival che pochi mesi fa ha celebrato la sua arte, comprese celebri animazioni come La gazza ladra (1964) da Rossini e Il Flauto magico (1978) da Mozart. Il suo Pulcinella è da sempre il simbolo dei premi assegnati al festival Cartoons on the Bay.

Per chi vuol saperne di più, oltre al bel libro-intervista di Rita Cirio Dipingere il teatro su sessant'anni di scene e incontri, ci sono due belle interviste in tarda età, oltre a una mostra romana fino a marzo e all’uscita di un cofanetto con 3 dvd dalle sue opere d’animazione rossiniane. Perché la vera arte non muore mai.

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